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Una risposta a Una casta di sepolcri imbiancati

  1. Giuseppe scrive:

    LA CHIESA FARISEA (di Giuseppe G.)
    Secondo alcuni, la parola “Farisei” significa ‘separati’, altri dicono che significa ‘persiani’, oppure, per estensione della cattiva fama di cui godono nel Vangelo, ‘simulatori, falsi, ipocriti’. Ebbene, dopo accurate ricerche, meditazioni, ipotesi e contatti culturali di ogni specie, raggiunta un’età ormai pensionata (69 anni), posso affermare con una certa sicurezza che il termine “Fariseo”, analizzato a fondo, significa forse una cosa molto più semplice ed elementare : Far= Padre, i=lì, se= è, o= quello, cioè ‘Quello lì è Padre’. Ahinoi! Quante implicanze può trascinare con sé tale considerazione! Vediamone alcune:
    *1) La prima viene dal celeberrimo passo del Vangelo Mt. 23,29-31: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, e dite: Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per versare il sangue dei profeti; e così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. Ebbene, colmate la misura dei vostri padri!”. Da ciò sembra che si possa concludere che i Farisei sono figli di Padre, o figli di Papà (cfr. il nome Bar-abba = figlio di papà!).
    *2) La seconda considerazione è questa: anche nella Chiesa cattolica si usa molto chiamare i sacerdoti come me col nome di ‘Padre’ (contro la proibizione esplicita di Gesù Mt. 23,9). A ben poco servono le esortazioni di Papa Francesco intese a eliminare dalla Chiesa il fariseismo, l’ipocrisia o l’arrivismo, perché anche lui in fondo è implicato nella faccenda: la parola ‘Papa’ significa infatti ‘Padre dei Padri’, figuratevi un po’!
    Non ho nulla contro Papa Francesco, che anzi mi piace tantissimo, né nutro sentimenti contrari ad alcuno, neanche contro i Farisei o contro gli Ebrei del Talmud che derivano da quelli, né contro i Mussulmani (Mohammed fu educato da Ebrei-Farisei e da monaci cristiani eretici che stavano alla Mecca), né ce l’ho con i Massoni che sono un distillato anch’essi di Ebraismo farisaico e di Fariseismo cristiano… Mai giudicare le persone, perché in esse abita Dio, quindi hanno un valore assoluto!
    Ma qualche giudizio, anche negativo, si può e si deve pur dare sulle ideologie in generale: Cristianismo, Cattolicismo, Ebraismo, Sionismo, Mussulmanismo, Islamismo, Massonismo, Liberalismo, Socialismo, Comunismo, Fascismo, Nazismo, Platonismo, Tomismo, Idealismo, Materialismo, Modernismo, Giuseppinismo…
    *3) La terza considerazione è ancor più inquietante: ‘Far’ o ‘Fares’ sono termini che significano “divisione” o anche “breccia”. Ricordiamo come esempio, una per tutte, la frase del libro di Daniele 5,28: ‘‘… ‘Peres’: il tuo regno è diviso e dato ai Medi …”
    Orbene, come i figli di … buona donna sono in genere persone molte scaltre ed astute, così i figli di … molti onesti padri sono ritenuti essere persone molto furbe, avide e senza scrupoli (“Dicono e non fanno” dice Gesù Mt. 23,3). Infatti il vero Padre dei Farisei non è Dio, ma il diavolo, principe della menzogna: “Voi … avete per padre il diavolo e volete compiere i desideri del padre vostro”, così dice Gesù nel Vangelo Gv. 8,44. Il motivo è questo: il vero Padre dei Cristiani sta nei cieli, non è qui, è invisibile, inconoscibile, spirituale, mentre il Padre dei Farisei, come ho accennato all’inizio di questa analisi, è “Quello lì (è Padre”), è un padre concreto, visibile, molto riconoscibile che sta qui in terra, insegnando come si fa a spremere piacere da ogni cosa o persona sotto il cielo, come fare per guadagnar denaro tramite infinite truffe e inganni finanziari e soprattutto come si fa a ottenere il potere per sottomettere a sé il mondo intero.
    Questi tre grandi peccati (desiderio degli occhi, desiderio della carne e superbia interiore) sono esattamente le tentazioni che i Cristiani di ogni tempo e di ogni razza cercano di combattere e debellare con la pazienza e la preghiera, con la professione dei tre voti di castità povertà e obbedienza, e soprattutto con l’Eucarestia.
    L’essenza della Chiesa farisea, o farisaica che dir si voglia, sta dunque nel culto del Padre visibile, che è il Diavolo ingannatore, alla stessa stregua della Mafia, la quale consiste nel culto della Madre visibile, che è la Natura distruttrice, ovverossia la Morte.
    La Chiesa una, santa, cattolica e apostolica, invece, non è né farisea, né farisaica, per il semplice motivo che la Chiesa è Gesù stesso, carico, sì, di tutti i peccati degli uomini, ma che mantiene saldamente insieme il Padre celeste e la Madre terrestre, senza mai dividerli, né ammettere divorzio o altre simili nefande trasgressioni. Perciò la ‘soluzione finale antifarisaica’ potrebbe anche essere questa: la Chiesa non ammette né fariseismo, né mariseismo, vale a dire non vuole società patriarcali, né matriarcali, vuole solo Cristo in comunione con la sua diletta Sposa, la Chiesa, l’Umanità stessa. Indissolubile e arcano mistero! Fuori da questo mistero, sappiatelo, io non sono niente e nessuno, perciò non chiamatemi ‘Padre’ e nemmeno “Fariseo” o simili!
    08.01.2018

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